Con il D.M. del 25.01.2016 sono variate le disposizioni relative all’agevolazione “Sabatini bis”. Le modifiche, ai sensi di quanto previsto dal D.L. n. 3/2015, sono state adottate al fine di migliorare l’applicazione dell’incentivo tramite la riduzione dei tempi di concessione dei benefici e la semplificazione delle procedure e della documentazione per la loro erogazione. Ora, con la Legge di Bilancio n. 232 del 11.12.2016, l’incentivo è stato prorogato ai finanziamenti concessi fino al 31.12.2018 e l’agevolazione potenziata (del 30% rispetto alla misura ordinaria) per investimenti in tecnologie, big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti. L’agevolazione, come nelle precedenti versioni, consiste nella concessione di un contributo in conto interessi su finanziamenti utilizzati per l’acquisto di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature di fabbrica, hardware e software. Per gli investimenti in tali tecnologie, inoltre, viene riservata una quota di risorse pari al 20% della somma complessivamente stanziata. Si segnala che con Decreto del 22.12.2016 è stato riaperto lo sportello per la presentazione delle domande di agevolazione, mentre con la Circolare n. 14036 del 15.02.2017 il MISE ha fornito i chiarimenti sulle modifiche apportate all’istituto ed i modelli necessari per effettuare la domanda di agevolazione.
Nuova Sabatini: chiarimenti MISE e modelli di domanda
