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Il Decreto Legge 30 dicembre 2016 n. 244, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30.12.2016 (c.d. Decreto “Milleproroghe”), non contiene alcuna modifica delle scadenze relative ai nuovi adempimenti IVA trimestrali, introdotti dal D.L. n. 193/2016, quali: i) la comunicazione trimestrale delle operazioni rilevanti ai fini IVA; ii) la comunicazione trimestrale dei dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche. Secondo alcune indiscrezioni, come anticipato con la news del 14.12.2016, in occasione dell’approvazione del Decreto Milleproroghe, si è valutato di mutare la periodicità del nuovo obbligo da trimestrale a semestrale, per il 2017. Tuttavia, tali indiscrezioni non sono state confermate in sede di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Milleproproghe. Conseguentemente, le scadenze per il 2017 relative ai predetti obblighi comunicativi ai fini IVA, saranno le seguenti: I) 31 maggio 2017 per la trasmissione della Comunicazione liquidazioni I trimestre 2017; II) 25 luglio 2017 per la trasmissione della Comunicazione fatture emesse e ricevute I semestre 2017; III) 16 settembre 2017 (posticipato al 18 settembre 2017) per la trasmissione della Comunicazione liquidazioni II trimestre 2017; IV) 30 novembre 2017 per la trasmissione della Comunicazione liquidazioni III trimestre 2017 e per la trasmissione della Comunicazione fatture emesse e ricevute III trimestre 2017; V) 28 febbraio 2018 per la trasmissione della Comunicazione liquidazioni IV trimestre 2017 e per la trasmissione della Comunicazione fatture emesse e ricevute IV trimestre 2017. Peraltro, oltre le suddette scadenze, occorre ricordarsi che sarà comunque dovuta la comunicazione annuale delle operazioni rilevanti ai fini IVA rese e ricevute nel periodo d’imposta 2016 (c.d. “Spesometro”), da trasmettere entro il prossimo 10 aprile 2017, per i soggetti con liquidazione dell’IVA mensile, ovvero 20 aprile 2017, per tutti gli altri soggetti.

I flussi di consegna della documentazione allo Studio dovranno, pertanto, essere regolari e tempestivi, in modo da metterci nella condizione di poter adempiere in maniera puntuale e corretta ed evitare l’applicazione delle sanzioni previste.